Cannata Light School: termina la prima sessione del 2018

I progettisti del futuro sono già pronti ad innovare il concetto di luce

 

Nel mese di Giugno si è conclusa con grandissima soddisfazione la prima tranche di corsi di Lighting Design “Cannata Light School”, l’avveniristica e innovativa scuola dedicata alla formazione di progettisti e architetti della luce con la quale intendo creare ed educare la figura del Light Designer proiettato verso la progettazione della luce in chiave polisensoriale.

Questi primi mesi mi hanno permesso di trasmettere con successo e grande trasporto le tecniche del metodo Cannata basato su una nuova visione della progettazione luminosa e su quattro fasi imprescindibili che conferiscono ai miei alunni un approccio unico e strategico con cui primeggiare indiscutibilmente nel proprio campo.

Si tratta delle quattro fasi di curiosità, attenzione, consapevolezza e successo. Quattro fasi dei miei corsi di Lighting Design improntate sui sensi, sulla sensibilità, sulle emozioni legate alla luce e supportate da una serie di competenze uniche e fondamentali che permettono di esplicarle e valorizzarle.

Il corso ha visto la partecipazione di studenti, progettisti e architetti della luce che hanno intrapreso questo percorso unico che, sono convinto, li porterà indiscutibilmente ad acquisire un vantaggio competitivo nel proprio campo basato sulle competenze apprese. In questa prima sessione di studi di Cannata Light School sono stato affiancato da Light Designers illustri ed esperti del settore a livello mondiale.

Mi hanno accompagnato Maurizio Giannandrea, presidente all’Accademia Internazionale della Luce; la Prof.ssa Jolanda Capriglione docente di cultura del progetto presso Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli; il Prof. Enrico Sicignano docente di Architettura tecnica presso l’università degli studi di Salerno; il Prof. Sergio Pone docente in tecnologia dell’architettura presso il DIARC Dipartimento di Architettura dell’università di Napoli Federico II.

Sono estremamente convinto del mio metodo e invito tutti i progettisti della luce ad assimilare questa nuova visione della progettazione polisensoriale. Le persone di oggi hanno bisogno di emozioni. Di vivere esperienze autentiche. La mia e la nostra missione è quella di esaltare tutti i sensi dell’animo umano. Sono certo che sapremo rinnovare e innovare tutta la filosofia della progettazione luminosa.

Un ultimo pensiero e ringraziamento è dedicato, ovviamente, a tutti coloro che hanno partecipato a questo straordinario percorso di conoscenza e arricchimento di Cannata Light School.